La nostra Storia
La nostra storia...
Asd river 1951 ” 70 anni di Storia”
Brani stralciati da una poesia di Oliviero Valbonesi, che ci racconta atmosfere di periferia urbane, ricordi in bianco e nero di ballatoi accerezzati dalle nebbie autunnali, aggrediti dal gelo invernale,soffocati dalla calura estiva.
Un palco scevro da finzione, ove andava in scena un’umanità vera; dignitosa ma solidale nella durezza della vita nella Torino operaia dei primi anni’50.
E poi c’era il pallone: da giocare per strada, all’ombra delle ciminiere della Snia Viscosa, sfidando magari “quegli altri”, quelli della “parrocchia”
Con le porte fatte di stracci, sognando di essere la “Màquina” (così chiamavano il River Plate negli anni ’40).
La maglia rammendata alla meglio da mamma diventava idealmente la divisa con la striscia rossa; la strada era il ” Monumental”.
Bastava poco per far volare i sogni all’ombra delle ciminiere, nela Torino e nord circondata dai prati e dalle barriere operaie.
Perchè non formiamo una squadretta?
Si, ma come la chiamiamo?
River Mosso! Come quelli là che giocano dall’altra parte del mondo e Luigi Mosso,partigiano, che ha sacrificato la vita per darne a noi una migliore!
Labruna e Pedernere, Peppone e Don Camillo,”Bianco fiore” e “addavenì baffone”…
Il mondo per i ragazzi che giocavano all’ombra delle ciminiere era tutto lì.
Un mondo ( come racconta Valbonesi ) dove porte e finestre erano sempre aperte e alla fine pane e salame lo condividevi anche con “quegli altri”.
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Il River Mosso nasce nel 1951 e si è sempre distinto per il suo spirito di aggregazione e per il suo lavoro verso il sociale.
La sua collacazione geografica nella periferia nord di Torino (via Cavagnolo 12/19 r), è da sempre un bacino d’accoglienza dell’immigrazione dal dud italia e da tutto il mondo,questo ha fatto si che il tessuto sociale di questa parte di città diventasse molto “popolare”; con le difficol più disparate per quanto riguarda l’economia e l’integrazione.
In questa situazione socio-culturale il River Mosso si impegnato nel dar sostegno a tutte queste famiglie accogliendo e offrendo un servizio educativo e aggregativo a tutti i bambini che volessero intraprendere attività sportive.
Dal giorno della sua fondazione ad oggi,al sostentamento di questa società hanno provveduto il volontariato e la politica, ma negli ultimi 10 anni la politica si è defilata,come giusto che sia, e il suo volontariato non ha potuto far fronte alle esigenze di tutti i suoi iscritti.
Nel 2015 il Presidente Marco Di Mattia chiama Luigi Pelella, già Direttore Generale del Settimo Calcio, per ricoprire il ruolo di Direttore Generale che, in un solo anno, riesce a creare un nuovo staff ed incrementare gli iscritti da 50 a 300.
Nel 2017 Luigi Pelella diventa Presidente del River Mosso e proprio in quell’anno raggiunge la Promozione con la prima squadra, ma per problemi burocratici non è stato possibile parteciparvi.
Dopo la decisione di restare un anno senza prima squadra, il Presidente decide di acquistare il Real Leinì 2005 dando luce alla ASD River Leinì ovvero il settore calcio della Polisportiva River Mosso diventandone il Presidente.
Nel luglio 2019 lascia la presidenza della Polisportiva a Valentina Pisano.
Con l’intervento sul territorio Leinicese i tesserati sono aumentati incorporandone alla Polisportiva più di 100 tra giocatori, dirigenti e allenatori.
Dopo aver disputato la stagione 2019 sui due campi di Torino e Leinì il Presidente Luigi Pelella decide di portare tutto sul territorio torinese.
L’avvento del nuovo staff dirigenziale ha lavorato per rendere solida e strutturata la società autofinanziandosi tramite le donazioni del Presidente Pelella, le iscrizioni alla scuola calcio e il sostegno degli sponsor.
L’unione delle forze ha dato la possibilità agli atleti di fare parte di una delle più grandi società del territorio dotata di uno staff qualificato e professionale.
Durante gli anni sono stati affrontati diversi problemi tra cui quello più recente e ancora in atto dovuto alla pandemia da Covid-19.
Impianto e attività sono stati continuamente adattati alle nuove normative con l’unico obiettivo di poter operare nella piena sicurezza di tutti e non lasciare soli i nostri tesserati.
I Nostri Obiettivi
L'associazione Dilettantistica Sportiva River 1951
intende realizzare un progetto integrato di gestione dell'impianto calcistico di Via Cavagnolo a Torino, sulla base dell'esperienza
di successo aturata nel corso degli anni .